Posizione e luminosità decretano le scelte degli italiani in fatto di casa

La decisione di acquistare casa non si prende mai a cuor leggero: cimentarsi in questa impresa, infatti, significa investire sul proprio futuro, scegliendo l’immobile più adatto alle proprie esigenze ed ai propri desideri e districandosi, insieme ad un professionista, nella parte burocratica della faccenda che, in qualche caso, può portare con sé anche imprevisti piuttosto seri.

Ma cosa fa di quattro mura la dimora dei propri sogni?
Un noto portale immobiliare ha condotto una ricerca sul tema, scoprendo che, per gli italiani, i parametri di scelta principali sono, al momento, posizione e luminosità.

Identikit della casa perfetta

Nonostante si stia assistendo, in qualche caso, ad un ritorno ai valori antichi, tra ville di campagna e locazioni volutamente decentrate e lontane dalla città, incastonate in contesti naturali e country, il trend del momento, per gli italiani, resta quello legato alla comodità.

Esaminando un campione di 6mila proprietari di abitazioni è emerso che quasi il 50% ha dato grande priorità alla luminosità degli interni, mentre la restante percentuale, inferiore di pochissimo, si è orientata sulla posizione e, quindi, sul quartiere di pertinenza e i servizi ad esso connessi, vagliando anche la distanza dal luogo di lavoro. Scelte che possono apparire più calcolate che “emozionali” ma che, alla fine, pare riescano ad appagare sotto ogni punto di vista perché, soddisfacendo, il più possibile, necessità concrete, aiutano a condurre un’esistenza più serena e in linea con le proprie esigenze e la propria personalità.

Da queste percentuali massive, però, c’è da dire che resta un 7,5% di intervistati che ha riferito di condurre le proprie scelte in maniera decisamente più emotiva (può, forse, sembrar strano, ma si tratta, in maggioranza, di uomini), dando forte priorità all’atmosfera di appartenenza e non alla pragmaticità assoluta.

Coppie e famiglie

Questi, però, non sono gli unici dati emersi dallo studio.

Si è anche riscontrato, infatti, che, soprattutto al Sud, c’è ancora chi si lascia influenzare, forse anche troppo ed immotivatamente, dalla famiglia e dai consigli/giudizi esterni. Non solo: secondo il 10% degli intervistati, anche quando le valutazioni vengono fatte insieme, in contesto familiare o di coppia, alla fine è la decisione di uno dei due a prevalere, in linea generale.

Insomma, se è vero che la casa è chiamata a rappresentarci e, quindi, ad essere lo specchio della nostra personalità, è altrettanto vero che la nostra stessa indole assume un ruolo significativo anche in contesto d’acquisto, diventando il terreno sul quale si potranno scontrare indecisioni, idee differenti tra coniugi o influenze familiari, non sempre viste di buon occhio dal partner.

L’importante, quindi, è di tener gli occhi sempre puntati sui propri desideri… e cercare di esaudirli!